I migliori spot di Natale (del 2024 e di sempre)

17 Dicembre 2024
17 Dicembre 2024 Sottosopra Comunicazione

I migliori spot di Natale (del 2024 e di sempre)

Gli spot di Natale più belli del 2024 e del passato

Il 2 di novembre spuntavano, neanche tanto timidamente, i primi alberi di natale sui social. Un tripudio di decorazioni e palline uscite dalle cantine con un mese di anticipo. Per i grinch inside (come alcune di noi) è stato subito un borbottio di “ma di già?”, poi però, cercando di capire il bisogno di normalità e di calore umano, abbiamo fatto spallucce e ci siamo adattate silenziosamente alla situazione.

D’altronde, questo è quel periodo dell’anno nel quale brand e aziende si sbizzarriscono con i più disparati contenuti acchiappa-like (e acchiappa soldi). Facciamocene una ragione: tanto è impossibile sfuggire a Mariah Carey e a Michael Bublè, quanto è impossibile sfuggire alle pubblicità di Natale.

Ecco qui di seguito gli spot di Natale più belli, del 2023 e di sempre, scanzonati e strappacore, accomunati da un unico, grande e solo obiettivo: emozionare.

I migliori spot di Natale 2024

Conad: il valore dei piccoli gesti

  • Anno di realizzazione: 2024
  • Agenzia: Ogilvy
  • Ci piace perché: è tenera e divertente
  • Di cosa parla: questa pubblicità per il Natale 2024 di Conad si focalizza sul valore dei piccoli gesti, capaci di trasformare anche la quotidianità in un’opportunità di crescita e condivisione. Questa di Conad è una storia tenera e divertente che parla di affetti, equivoci e del legame speciale tra nonni e nipoti: una pubblicità che porta a riflettere sul valore dei rapporti e dei gesti d’amore, ricordando che la vera magia delle feste è nelle piccole cose.

Sky: Natale con le storie di Sky

  • Anno di realizzazione: 2024
  • Agenzia: Sky Creative Agency Italia
  • Ci piace perché: ci si immerge nei momenti di una famiglia che festeggia il Natale, ma insieme ai personaggi dei film e delle Serie Tv di Sky, che sembrano quasi interagire nella realtà.
  • Di cosa parla: lo spot della campagna mostra una classica giornata di Natale vissuta dalla famiglia “Sky”: durante il pranzo, i membri della famiglia vivono dei classici momenti di un Natale in famiglia (la nonna che chiede al nipote “ma quindi, alla fine, che lavoro fai?”; la madre che chiede alla figlia chi le sta scrivendo e lei che risponde “è un amico”, il nonno che a vince a tombola) ma interagendo con i protagonisti dei contenuti Sky, sugli schermi di casa, creando una interazione tra realtà e fantasia.

Pan di Stelle: credici fino alle stelle

  • Anno di realizzazione: 2024
  • Agenzia: Armando Testa
  • Ci piace perché: è uno spot dedicato a chi sogna
  • Di cosa parla: di bambini che sognano e che parlano anche agli adulti sognatori; dell’iconico brand che è cresciuto con noi e che si presenta con un packaging nuovo, dedicato al Natale; e dei sogni di tutti che, tutti insieme, creano un albero magico, luminoso. “Un sogno è un desiderio espresso dal tuo cuore”: questo è il titolo della canzone composta nel 1950 per il film d’animazione Cenerentola della Walt Disney Company. La scelta di questo iconico brano consente a Pan di Stelle di trasmettere in modo emozionante e coinvolgente il messaggio della sua campagna natalizia 2024, pensata per tutti i sognatori.

I migliori spot natalizi di sempre

LIDL Italia: Magico Natale (2023)

  • Anno di realizzazione: 2023
  • Agenzia: ufficio marketing LIDL. Agenzia media per l’Italia: OMD
  • Ci piace perché: il procione è un eroe e ci ricorda che anche i piccoli gesti possono fare una grande differenza. In questo caso, rendere felice un bambino.
  • Di cosa parla: di un bambino triste per via del suo addobbo preferito distrutto e di un procione che gli fa ritornare il sorriso, salvando l’atmosfera natalizia di tutta la famiglia.

AKQA: Give the gift of repair

  • Anno di realizzazione: 2023
  • Agenzia: lo spot è stato creato in collaborazione con il pluripremiato neo regista Theo James Krekis e la pluripremiata società di produzione Knucklehead.
  • Ci piace perché:per il messaggio e l’operazione complessiva di AKQA. L’obiettivo è ridurre gli sprechi e incoraggiare la riparazione per conservare risorse preziose. Lunga vita agli oggetti cari, dunque. E un gran belsitoche agli acquisti smodati di Natale contrappone una riflessione: a quale costo per le nostre tasche e per il pianeta?
  • Di cosa parla: di oggetti che si rompono, ma che possono (e devono!) essere aggiustati, per utilizzarli ancora, ancora e ancora.

Sirius XM: Happy Holidays & Keep It Metal

 

  • Anno di realizzazione: 2023
  • Agenzia: ideata dal team di WPP OpenX, guidato da VML e supportato da Grey, Ogilvy PR, EssenceMediacom, Hogarth e JKR
  • Ci piace perché: è una pubblicità natalizia che sottolinea l’importanza di un aspetto che riusciamo sempre meno a mettere in pratica nei confronti del prossimo: la gentilezza.
  • Di cosa parla: di una città popolata da Babbi Natale, gentili e pronti ad aiutare il prossimo. I Babbi Natale, però, non sono “veri” Babbi Natale, ma è la rappresentazione di quel che dovremmo essere, persone gentili e altruiste, magari tutto l’anno e non solo a Natale.

Amazon: La gioia di condividere

  • Anno di realizzazione: 2023
  • Agenzia: pubblicità prodotta dal team creativo di Amazon e dalla società di produzione Hungry Man. Diretta dal pluripremiato regista Wayne McClammy.
  • Ci piace perché: è uno spot natalizio che ci ricorda che il divertimento non ha età e che, con le giuste accortezze (in questo caso un cuscino ortopedico), anche a 70+ anni ci si può lanciare con uno slittino. Inoltre, la colonna sonora è una cover di “My Life” dei Beatles, realizzata in collaborazione con un’orchestra di 40 elementi (registrata dal vivo a Praga) e con un vecchio pianoforte verticale (registrato dal vivo a Londra).
  • Di cosa parla: di 3 amiche nostalgiche del passato e che, grazie ad un regalo (arrivato dall’oggi al domani grazie ad Amazon, ovviamente) possono tornare a fare una cosa che non facevano da tantissimi anni: divertirsi come se fossero bambine.

ALDI: There’s Nothing Quite Like Christmas (2020)

  • Anno di realizzazione: 2020
  • Agenzia: –
  • Ci piace perché: è una pubblicità di Natale che parla di un momento importante e significativo soprattutto per chi vive lontano: tornare a casa.
  • Di cosa parla: delle avventure di Kevin The Carrot, che cerca di tornare a casa prima di Natale e di tutti gli ostacoli che incontra lungo il percorso. Come farà a tornare a casa? Grazie all’aiuto di diversi personaggi che incontra lungo il percorso.

Doc Morris: Take Care of Yourself (2020)

  • Anno di realizzazione: 2020
  • Agenzia: Jung Von Matt SAGA
  • Ci piace perché: è una pubblicità commovente, che sottolinea l’importanza di prendersi cura della propria salute
  • Di cosa parla: di un signore anziano che tutte le mattine si allena, con non poca fatica. Il motivo? Riuscire a sollevare la nipotina il giorno di Natale.

Erste Group: Edgars Christmas (2020)

  • Anno di realizzazione: 2020
  • Agenzia: –
  • Ci piace perché: dal 2018, ogni anno a Natale, Erste realizza una pubblicità emozionante, per sostenere valori quali amore reciproco, incontro tra generazioni e fiducia in sé stessi. L’invito è sempre lo stesso: in questa festa regaliamo qualcosa che porti gioia a tutti noi, ovvero un futuro migliore, ricordandoci che è importante esserci sempre, gli uni per gli altri.
  • Di cosa parla: di un anziano solo e triste che si emoziona quando, grazie a chi gli vuole bene, riesce a far riaccendere i ricordi e le passioni assopite dal tempo, come quella di suonare il pianoforte.

John Lewis: Buster The Boxer (2016)

  • Anno di realizzazione: 2016
  • Agenzia: –
  • Ci piace perché: tra gli innumerevoli spot natalizi strappacuore e strappalacrime, questa è una pubblicità che fa sorridere.
  • Di cosa parla: di un tappeto elastico, regalo di Natale di una bambina che adora saltare sul letto. Durante la notte di Natale, però, viene utilizzato anche da volpi, porcospini e scoiattoli, mentre il cane Buster li osserva indispettito. La vera sorpresa arriverà la mattina dopo, quando i genitori mostrano alla bambina il suo regalo che, forse, è anche il regalo di qualcun altro.

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