Condividere contenuti è fondamentale per raggiungere il target di riferimento e creare la propria rete professionale, ma come farlo al meglio? Ogni social ha le sue “regole” ed è importante che, per ognuno, ci sia anche una strategia ben definita di condivisione dei propri contenuti. Vi abbiamo già parlato di come e perché condividere link e blog post su Instagram, dato l’interesse di numerosi nostri clienti che, giustamente, hanno captato l’importanza di questa “pratica”.
Anche LinkedIn, però, in fatto di condivisione dei link, non è meno importante. Anzi, per la sua natura di social che mette in contatto i professionisti tra loro è forse addirittura più importante nella condivisione di contenuti quali articoli, video e foto e, per farlo puntando a dei risultati tangibili, occorre muoversi con una strategia ben definita.
In questo articolo vedremo come ottimizzare il proprio profilo LinkedIn, quali contenuti condividere e, per ogni contenuto, come farlo nel modo più efficace. Partiamo però dall’inizio: cosa occorre fare su LinkedIn prima di iniziare una content strategy? Scopriamolo insieme.
Ottimizzare il proprio profilo Linkedin
Prima di iniziare a condividere contenuti, è fondamentale avere un profilo LinkedIn ottimizzato, perché un profilo ben curato aumenta la credibilità e la possibilità di intercettare il proprio target, creando una community e stuzzicando l’algoritmo. Ecco alcuni consigli per ottimizzare il proprio profilo LinkedIn al meglio:
- Utilizzare una headline che descriva chiaramente il proprio ruolo e valore professionale
- Curare la sezione delle esperienze, competenze e certificazioni, mantenendola aggiornata
- Personalizzare l’URL del proprio profilo, facilitando la condivisione e la riconoscibilità
Considerando che buona parte delle connessioni su LinkedIn sono professionisti del vostro stesso settore, sarà facile selezionare argomenti a loro affini per creare un dialogo, condividere informazioni utili e rafforzare la propria identità.
L’importanza di creare una Company Page
Creare una Company Page su LinkedIn è importante per qualsiasi azienda che voglia consolidare la propria presenza online. Questa pagina, infatti, non solo permette di comunicare aggiornamenti e novità aziendali, ma offre anche l’opportunità di presentare prodotti o servizi, raggiungere nuovi potenziali clienti e persino intercettare personale qualificato.
LinkedIn è lo strumento ideale per rafforzare la brand awareness, attivare strategie di lead generation, creare engagement con il pubblico, aumentare il traffico verso il proprio sito web e promuovere eventi aziendali. Ricorda: una Company Page ben gestita può diventare il centro delle attività digitali dell’azienda, creando valore e visibilità e diventando anche parte attiva di una strategia di customer care.
Come usare LinkedIn per condividere i contenuti
Una cosa da non dimenticare è che la condivisione va fatta diversificando il copy del post in funzione del social network: come abbiamo detto già altre volte, ogni social ha le sue regole e per ottenere buoni risultati è giusto rispettarle. Tenete quindi sempre in considerazione il network di persone che potrebbero leggere i vostri articoli per decidere sin dall’inizio quale tono di voce utilizzare. Su LinkedIn non sarà sicuramente lo stesso che utilizzerete su Instagram o X, per esempio.
Prima di tutto non limitatevi a fare un semplice copia e incolla del link al post, ma aggiungete un commento che sia semplice ma esaustivo. Ricordatevi che vi state rivolgendo a un pubblico mirato e dobbiamo catturarne l’attenzione. Il vostro obiettivo è suscitare curiosità e ottenere interazioni: se i contatti della vostra rete apprezzeranno i contenuti tanto da mettere mi piace o condividerlo, apriranno la strada a un pubblico tutto nuovo. E se quel network riterrà i vostri contenuti di valore, c’è la possibilità che vi seguiranno per rimanere sempre aggiornati.
Condividere articoli e contenuti aziendali
Condividere articoli aziendali o post del blog è un altro modo efficace per promuovere il brand. Oltre a seguire lo stesso consiglio di cui sopra (non limitarsi a incollare il link, ma inserire un’introduzione coinvolgente che sintetizzi il contenuto e invogli la lettura), non dimenticate di taggare colleghi o aziende coinvolte nel post per amplificarne la portata!
Ecco sei azioni da non dimenticare quando condividiamo articoli su LinkedIn:
- creare contenuti comprensibili e accessibili per il vostro target;
- utilizzare hashtag ad hoc (senza abusarne: troppi hashtag rendono illeggibile un post!);
- menzionare tramite “@” professionisti o aziende collegati al vostro blog post (è possibile, come su Facebook, menzionare una persona citando soltanto il nome senza necessariamente inserire il cognome, mentre per le aziende il nome apparirà sempre per esteso);
- inserire una call to action per invitare gli utenti a commentare;
- laddove possibile, inserire video brevi, intuitivi e comprensibili nell’anteprima del post;
- interagire con i follower: dimostrarsi interessati ai feedback e ai diversi punti di vista che il vostro post (ci auguriamo) susciterà è fondamentale per instaurare un rapporto di fiducia con chi legge
Condividere video e immagini su LinkedIn
I contenuti visivi catturano l’attenzione e favoriscono l’engagement, ormai lo sappiamo tutti e lo sappiamo da tempo e, proprio LinkedIn, permette di condividere immagini con link o video brevi. Per farlo con criterio assicuratevi che le immagini siano di alta qualità e che i video siano brevi, chiari e facili da comprendere.
Quali sono i formati che funzionano di più su LinkedIn? Senza dubbio i caroselli, ovvero le sequenze di immagini che invitano l’utente a interagire attivamente scorrendo: si può usare ogni slide per riassumere e spiegare un concetto dell’articolo, invitando l’utente a cliccare sul link per leggere l’articolo completo. Una tipologia di formato particolarmente efficace in quanto cattura l’attenzione grazie all’aspetto visivo e aumenta il tempo di permanenza sul post. Anche in questo caso, ca va sans dire, la qualità visiva è fondamentale e va abbinata a testi chiari e call-to-action per invitare i follower a partecipare alla conversazione.
Condividere profili su LinkedIn
Condividere il proprio profilo LinkedIn è un ottimo modo per espandere la rete e farlo è semplicissimo, basterà andare sul proprio profilo e cliccare sull’icona “Altro”, selezionando l’opzione “Copia link al profilo“. Una pratica strategica, soprattutto durante eventi del proprio settore o conversazioni con nuovi contatti.
Condividere news
Le notizie di settore sono perfette per stimolare discussioni: condividete articoli recenti o breaking news per dimostrare che siete aggiornati sulle novità del vostro campo e, cosa importante, aggiungete un commento personale perché può innescare conversazioni e invogliare le persone a interagire con il vostro post.
Come creare e condividere un link su LinkedIn?
Condividere un articolo o un link dalla home page di LinkedIn è molto semplice: bisognerà cliccare su “Crea un post” nella parte superiore della home page, dove è inoltre possibile iniziare a scrivere o incollare direttamente il link nell’apposito campo. Dopo qualche secondo, apparirà un’immagine di anteprima (se l’immagine non compare, non c’è di che preoccuparsi, si potrà comunque pubblicare il link) e sarà possibile aggiungere una descrizione del post, utile per dare la propria opinione o introdurre l’argomento.
Prima di pubblicare, selezionare con chi si vuole condividere il post tramite il menu a discesa accanto al proprio nome e poi cliccare “Pubblica”, mentre, se si vuole condividere un articolo condiviso precedentemente da una determinata pagina, basterà cliccare su “Condividi” sopra i commenti e scegliere se condividerlo nel proprio feed, inviarlo in un messaggio privato o copiare il link per condividerlo su altri social.
Ultimo (ma non ultimo) consiglio: non dimenticate di pubblicare con costanza e regolarità, creando un “appuntamento” fisso con il pubblico, attraverso contenuti che mostrino competenza e professionalità.
Quando pubblicare dei contenuti su LinkedIn?
Non esiste una regola fissa, ma ci sono alcune linee guida basate su studi e analisi del comportamento degli utenti, come quella di Sproutsocial, che suggerisce ai professionisti quali giorni migliori per pubblicare il martedì e il mercoledì dalle 10 alle 12 o il giovedì alle 10; mentre per quanto riguarda le Pagine Aziendali, dall’analisi si evince che i giorni migliori per condividere contenuti su LinkedIn vadano dal martedì al giovedì. Essendo un social prettamente professionale, va da sé che i giorni peggiori, invece, siano il sabato e la domenica. Meglio fare altro, piuttosto che pensare a “cose di lavoro” durante il weekend, no?
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